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In conformità a quanto prescritto dall’Ordinanza del Commissario Straordinario alla peste suina africana del 24 agosto 2023 e dal Regolamento di esecuzione (UE) 2023/1799 della Commissione del 19 settembre 2023 recante modifica degli allegati I e II del regolamento di esecuzione (UE) 2023/594, che stabilisce misure speciali di controllo delle malattie per peste suina africana, si dispone quanto segue.

Attività di selecontrollo svolta nella Zona soggetta a restrizione Parte I

Nei seguenti comuni della Zona di protezione I, ricompresi nel perimetro del Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni: Piaggine, Morigerati, Monte San Giacomo, Tortorella, Teggiano, Rofrano, Valle dell’Angelo, Torre Orsaia, San Giovanni A Piro, San Rufo, Roccagloriosa, Laurito, Roscigno, Futani, Polla, Montano Antilia, Novi Velia, Laurino, Cannalonga, Celle di Bulgheria, Cuccaro Vetere, Corleto Monforte, Campora, San Pietro al Tanagro, Sacco, Torraca, Sant’Angelo a Fasanella, Santa Marina, Sant’Arsenio, Atena Lucana e Bellosguardo, è ammessa:

– l’attività di selecontrollo finalizzata all’eliminazione del maggior numero di capi possibile, svolta nel rispeto di specifiche norme di biosicurezza di cui all’Allegato I della citata Ordinanza del 24.08.2023 (allegati);

– i capi abbatuti possono essere destinati  all’autoconsumo esclusivamente all’interno della stessa zona di restrizione e solo se risultano negativi ai test di laboratorio per la ricerca del virus PSA.

Attività di selecontrollo svolta nella Zona soggetta a restrizione Parte II

Nei seguenti comuni della Zona soggetta a restrizione II: Sassano, Casaletto Spartano, Montesano sulla Marcellana, Casalbuono, Buonabitacolo, Sanza, Padula e Caselle in Pittari, l’attività di selecontrollo sulla specie cinghiale deve essere svolta nel rispetto delle specifiche misure di biosicurezza di cui all’Allegato I dell’ordinanza del Commissario straordinario del 24 agosto 2023 a cui si rimanda per ulteriori approfondimenti.

Attività di selecontrollo svolta nelle aree non interessate dalle misure di controllo ed eradicazione della peste suina africana – Filiera della Carne di Cinghiale.

Per quanto attiene l’attività di selecontrollo effettuata nei Comuni non ricompresi nelle zone (I e II) interessate dalla misure di controllo ed eradicazione della peste suina africana di cui sopra, si informa che l’Ente Parco, dopo i lavori di adeguamento funzionale dei quattro centri di raccolta di Morigerati, Felitto, Roscigno e Cuccaro Vetere, ha individuato un operatore economico interessato, e avviato la Filiera per il ritiro delle carcasse abbattute del solo Centro di Raccolta di Felitto, a causa delle misure restrittive che interessano le zone ove sono ubicati gli altri centri.
Al Centro di Raccolta di Felitto (in futuro a quelli restanti), potranno essere conferite le carcasse degli animali abbattuti da:
– selecontrollori abilitati del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni;
– nell’ambito dell’attività di controllo numerico degli ungulati regolarmente programmata ed autorizzata;
– svolta nelle aree non ricomprese nelle già menzionate zone di misure di controllo ed eradicazione della peste suina africana (I e II).

L’Applicazione X Caccia

L’Ente Parco ha di recente acquistato l’applicazione XCaccia (scaricabile da Play Sore Apple Store) che,
dopo un primo periodo di utilizzazione sperimentale, dovrà diventare lo strumento tecnico informatico
usato generalmente e gratuitamente da tutti i selecontrollori per:
– comunicazione delle date e località delle uscite di selecontrollo programmate;
– geolocalizzazione dell’attvità svolta;
– località, data e ora, sesso, età ecc. dei capi abbatuti nell’attvità di selecontrollo programmata;
– tute le altre informazioni ritenute utili a fini statisstci e di studio.
Al fine di testare le funzionalità dell’app, si invitano pertanto tutti gli operatori di selecontrollo ad attivarsi fin da subito per il download dell’applicazione e la sua installazione sui dispositivi in loro uso.
L’uso dell’Applicazione anzidetta e altre importanti disposizioni saranno contenute nel nuovo Disciplinare di Selecontrollo degli Ungulati del Parco Nazionale del Cilento vallo di Diano e Alburni che sarà a breve approvato e reso pubblico.

Infine, a breve l’Ente Parco e la Regione Campania terranno un corso formativo per il conseguimento del titolo di “persona formata”, ai sensi del Regolamento Comunitario 853/2004 e di Bioregolatore per la
gestione dell’emergenza legata alla peste suina africana, corso al quale sono tenuti a partecipare tutti gli operatori addetti al selecontrollo.
Un utile supporto per eventuali ulteriori chiarimenti ed informazioni potrà essere fornito, oltre allo scrivente, dal dott. Piero Ferrara (p.ferrara@cilentoediano.it, tel. 3298516710) che segue questa specifica materia.