La presenza del lupo e del gatto selvatico nel parco
Spettacolari immagini di lupo e gatto selvatico sono state ottenute con l’ausilio di fototrappole installate sul territorio del Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni, per nell’ambito del progetto “WOLFNExT – Parchi a sistema per il futuro del Lupo in Italia”, finanziato dal Ministero dell’Ambiente e della Sicurezza Energetica, che vede coinvolti ben 16 Parchi Nazionali. Il progetto, attuato dalla società Kayla Nature Srl, ha riguardato il monitoraggio della presenza del lupo in tutto il territorio del Parco.
In uno dei video si vede una mamma lupa con i suoi tre cuccioli. In Italia vive la sottospecie endemica detta lupo appenninico. A causa dei conflitti con la pastorizia, il lupo è stato oggetto di una persecuzione talmente forte che negli anni Settanta del secolo scorso era considerato a rischio di estinzione. Le politiche di tutela, la presenza di una rete ecologica formata dalle aree protette, e di abbondanti prede soprattutto il cinghiale, ha consentito al lupo di espandersi e di riconquistare quei territori dove non era più presente. È bene ricordare che l’Ente Parco non ha mai fatto immissioni di lupi! Oggi la sfida è la convivenza con le attività dell’uomo. Ricordiamo che il lupo in quanto predatore al vertice della catena alimentare del territorio appenninico gioca un ruolo fondamentale nella regolazione degli equilibri ecosistemici e contribuisce a modellare la diversità, la distribuzione e l’abbondanza di molte altre specie tramite rapporti di interazione predatore-preda.
Bellissime sono anche le immagini del gatto selvatico; anche qui c’è una mamma gatta col suo cucciolo.
Come il lupo anche il gatto selvatico è un predatore di vertice, strettamente legato agli habitat forestali di cui viene considerato un indicatore di buono stato di conservazione.
Sia il lupo che il gatto selvatico sono protetti dalla Direttiva Habitat dell’Unione Europea.
Ultimo aggiornamento
10 Novembre 2023, 13:01