Condividi

Anche il progetto “Implementazione di modelli predittivi per l’adattamento degli anfibi ai cambiamenti climatici nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo Di Diano e Alburni (AMPHI_CILENTO)” presentato dall’Ente Parco è fra i 57 finanziati dal National
Biodiversity Future Center (NBFC), a valere sulle risorse del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 4 – “Istruzione e Ricerca”.

Il progetto mira a valutare il ruolo dei siti acquatici artificiali, quali pozzi e fontanili- abbeveratoi, molto comuni nel contesto rurale del Parco, nella conservazione degli anfibi, andando a studiare la connettività ecologica fra i siti acquatici naturali e quelli artificiali e sull’utilizzo di quest’ultimi da parte degli anfibi.
Queste informazioni possono contribuire a orientare le strategie di conservazione e gestione, anche considerando che i piccoli habitat acquatici stanno affrontando un continuo declino a causa delle attività antropiche e si prevede che i cambiamenti climatici
graveranno ulteriormente questa situazione.

«Un ottimo contributo per accrescere le conoscenze sulle specie del Parco e per questo ringrazio il Direttore e i dipendenti dell’Ente» dichiara il Presidente Giuseppe Coccorullo.