Denominazione: Ente Parco del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni
Istituzione: Legge regionale n. 33 del 1 Settembre 1993
Istituzione Ente: Delibera di Giunta Regionale della Campania n. 1404 del 12 aprile 2002 e Decreto del Presidente della Giunta Regionale Della Campania n. 779, del 6 novembre 2002
Sede dell’Ente: Palazzo Mainenti in via F. Palumbo, 18 — 84078 Vallo della Lucania (SA)
Provincia: Salerno
Estensione: 181.048 ettari di area protetta, nella parte meridionale della provincia di Salerno.
Riconoscimenti: Dal 1998 è patrimonio dell’umanità dell’UNESCO, dal 1997 è Riserva della biosfera e dal 2010 è il primo parco nazionale italiano a diventare Geoparco
Comunità Montana: Comprende 8 comunità Montane, scrivere quali sono
Comuni: Agropoli, Aquara, Ascea, Auletta, Bellosguardo, Buonabitacolo, Camerota, Campora, Cannalonga, Capaccio, Casalbuono, Casal Velino, Casaletto Spartano, Caselle in Pittari, Castel San Lorenzo, Castelcivita, Castellabate, Castelnuovo Cilento, Celle di Bulgheria, Centola, Ceraso, Cicerale, Controne, Corleto Monforte, Cuccaro Vetere, Felitto, Futani, Gioi, Giungano, Laureana Cilento, Laurino, Laurito, Lustra, Magliano Vetere, Moio della Civitella, Montano Antilia, Montecorice, Monteforte Cilento, Sala Consilina, Monte San Giacomo, Montesano sulla Marcellana, Morigerati, Novi Velia, Omignano, Orria, Ottati, Padula, Perdifumo, Perito, Petina, Piaggine, Pisciotta, Polla, Pollica, Postiglione, Roccadaspide, Roccagloriosa, Rofrano, Roscigno, Rutino, Sacco, Salento, San Giovanni a Piro, San Mauro Cilento, San Mauro La Bruca, San Pietro al Tanagro, San Rufo, Santa Marina, Santa Maria di Castellabate, Sant’Angelo a Fasanella, Sant’Arsenio, Sanza, Sapri, Sassano, Serramezzana, Sessa Cilento, Sicignano degli Alburni, Stella Cilento, Stio, Teggiano, Torre Orsaia, Tortorella, Trentinara, Vallo della Lucania, Valle dell’Angelo.
Sono organi dell’Ente Parco ai sensi della Legge Regionale n. 33 del 1 Settembre 1993 e ss.mm.ii:
- Il Presidente
- La Giunta
- La Comunità del Parco
- Il Collegio dei Revisori
La nomina, la composizione, le competenze, le modalità di funzionamento, le incompatibilità, le decadenze e le dimissioni degli organi dell’Ente sono disciplinati dallo Statuto, dalle vigenti disposizioni normative, ed in particolare dalla Legge Regionale n. 33/93 e ss.mm.ii.