Il Ministero della Transizione Ecologica, nell’ambito del Programma “Siti naturali UNESCO e ZEA per l’educazione ambientale” destinato agli studenti degli istituti comprensivi delle scuole dell’infanzia, primarie e secondarie di primo grado, siti nei comuni che ricadono nelle ZEA, nei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità UNESCO per criteri naturali e nelle Riserve della Biosfera, finanzia Progetti di educazione Ambientale.
Con apposito bando ha invitato gli Enti interessati a presentare, entro il 13 novembre 2023, un progetto complessivo ed organico che comprenda le singole proposte dei vari istituti scolastici presenti sul territorio.
Pertanto, con la presente, si chiede a codeste Istituzioni di voler trasmettere alla PEC
dell’Ente Parco ( parco.cilentodianoealburni@pec.it ), qualora interessati, entro il giorno 30/10/2023, progetti di educazione ambientale secondo i criteri di seguito riportati , compilando la scheda progettuale allegata alla presente.
I progetti di educazione ambientale si suddividono in:
a) Iniziative sul campo presso le aree ZEA e i siti UNESCO;
b) Attività laboratoriali di educazione ambientale.
I progetti devono interessare i seguenti ambiti di applicazione:
a) Tutela e valorizzazione della biodiversità, degli habitat e degli ecosistemi: comportamenti per la salvaguardia di specie animali e vegetali;
b) Rifiuti e raccolta differenziata: comportamenti attenti e responsabili a beneficio
dell’ambiente e del territorio;
c) Cambiamenti climatici ed energie rinnovabili: azioni necessarie a contrastare il cambiamento climatico e ridurre i rischi per l’ambiente e le persone.
Per essere considerati ammissibili i costi devono essere:
a) necessari per l’attuazione del progetto;
b) generati durante la durata del progetto;
c) identificabili, controllabili ed attestati da documenti giustificativi;
d) strettamente connessi a garantire le attività esperienziali o quelle laboratoriali (sono compresi i costi per trasferimenti e visite sul territorio, sono escluse le spese di vitto e alloggio);
e) inerenti all’acquisto di beni strettamente necessari all’espletamento delle attività
progettuali;
f) relativi alle spese di produzione e divulgazione di materiale.
Certo di un sollecito riscontro alla presente si inviano cordiali saluti.

Il Direttore

Dott. Romano Gregorio