Il Monte Sacro o Gelbison, situato a Novi Velia, è uno dei tesori naturali e sacri della regione Campania. Non solo offre panorami mozzafiato e percorsi escursionistici emozionanti, ma è anche il sito di uno dei santuari più visitati della regione, il Santuario della Madonna di Novi.

I pellegrini provenienti da tutte le regioni limitrofe e non solo vengono qui per pregare e ammirare l’antica bellezza del santuario, aperto da maggio a settembre. Ma la sacralità dei luoghi si percepisce già all’imbocco del sentiero, dove il torrente Torna scorre tra la folta e suggestiva vegetazione, saltellando qua e là tra i massi di arenarie e formando una successione di pozze e cascatelle.

Continuando il percorso, si arriva alla “Sorgente di Fiumefreddo”, dove l’acqua limpida e fresca sgorga presso un’effigie della Vergine. Questo è solo uno dei tanti sentieri, ma il più significativo, che conduce sulla vetta del Monte Gelbison, che in arabo significa “montagna dell’idolo”. Probabilmente questa montagna era sacra già prima che i Monaci Basiliani nel X secolo fondassero il santuario sulla vetta.

Lungo le pendici del Gelbison, è possibile ammirare alcuni geositi statigrafici di rilevante importanza, come l’olistostroma, la marna fogliarina e lo stone stream. Questi sono solo alcuni esempi delle meraviglie naturali e culturali che il Monte Sacro o Gelbison ha da offrire.

Il periodo consigliato per visitare il Monte Sacro o Gelbison è da aprile a ottobre, quando il clima è mite e il paesaggio è al massimo della sua bellezza. Durante questo periodo, è possibile partecipare anche ad alcuni eventi e festival locali, che offrono l’opportunità di scoprire la cultura e la tradizione della zona.

Il Monte Sacro o Gelbison è un luogo magico e suggestivo, dove natura e sacralità si fondono in un unicum indimenticabile. Se siete in vacanza nel Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano ed Alburni, non potete perdere l’occasione di visitare questa meraviglia naturale e spirituale, che vi lascerà incantati.