Progetto R.A.MO.CA

 

banner

Progetto R.A.MO.CA

PIANO NAZIONALE DI RIPRESA E RESILIENZA

MISSIONE 4 – Istruzione e Ricerca

COMPONENTE 2 – Dalla ricerca all’impresa

MISURA 1 – Rafforzamento della ricerca e diffusione di modelli innovativi per la ricerca di base ed applicata condotta in sinergia tra università e imprese

LINEA DI INVESTIMENTO 1.4 – Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali di R&S” su alcune key enabling technologies

PROGETTO: NATIONAL BIODIVERSITY FUTURE CENTER (NBFC)

BANDO A CASCATA DEL NBFC: Bando pubblico per la selezione di proposte progettuali, finalizzate al monitoraggio, preservazione, valorizzazione e ripristino della biodiversità in aree protette, da finanziare nell’ambito del programma di ricerca del centro Nazionale della Biodiversità “National Biodiversity Future Center (NBFC)”, a valere sulle risorse del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 4, “Istruzione e Ricerca” – Componente 2, “dalla Ricerca all’Impresa” – Linea di investimento 1.4, “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali di R&S” su alcune key enabling technologies”, finanziato dall’Unione Europea – NEXTGENERATIONEU” progetto [NBFC]”

TITOLO PROGETTO FINANZIATO

Roditori Arboricoli Montagne di Casalbuono

Codice NBFC_S8P2_0117 CUP E75E24000160006

ACRONIMO

R.A.MO.CA

FINANZIAMENTO

Il progetto ha un costo totale di € 148.800,00,00, di cui:

  • € 128.800,00 finanziati tramite il bando a cascata del National Biodiversity Future Center: Bando pubblico per la selezione di proposte progettuali, finalizzate al monitoraggio, preservazione, valorizzazione e ripristino della biodiversità in aree protette, da finanziare nell’ambito del programma di ricerca del centro Nazionale della Biodiversità “National Biodiversity Future Center (NBFC)”, a valere sulle risorse del Piano Nazionale Ripresa e Resilienza (PNRR) Missione 4, “Istruzione e Ricerca” – Componente 2, “dalla Ricerca all’Impresa” -Linea di investimento 1.4, “Potenziamento strutture di ricerca e creazione di “campioni nazionali di R&S” su alcune key enabling technologies”, finanziato dall’unione europea – NEXTGENERATIONEU” progetto [NBFC]”;
  • € 20.000,00 come cofinanziamento dell’Ente Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni.

DURATA

Agosto 2024 – Ottobre 2025

FINALITA’ DEL PROGETTO

Progetto R.A.MO.CA

Il progetto mira a colmare le lacune nei programmi di monitoraggio faunistici, concentrandosi su un gruppo tassonomico spesso sottorappresentato, costituito dai roditori arboricoli. Tale sottorappresentazione è sovente connessa alle caratteristiche eco/etologiche di alcuni taxa che ne rendono ridotta la contattabilità, sia per questioni legate a una spiccata elusività, sia per tipologia di habitat frequentati che ne rendono impegnativo lo studio

L’approccio innovativo del progetto consiste nell’utilizzo del fototrappolaggio arboreo, una metodologia raramente impiegata in contesti non tropicali, per catturare dati ecologici dettagliati su specie elusive. Questo contribuirà a migliorare la comprensione della distribuzione, dell’abbondanza e delle esigenze ecologiche dei roditori arboricoli.

L’area di studio è il sito della Rete Natura 2000 Zona Speciale di Conservazione (ZSC) IT8050022 “Montagne di Casalbuono”. In tale ZSC, situata al confine meridionale del Parco Nazionale Cilento, Vallo di Diano e Alburni (PNCVDA), caratterizzata da una un’elevata complessità in termini di tipologie di ambienti presenti (macchia mediterranea, lecceta, faggeta, etc.), è comprovata la presenza di almeno due specie arboricole di roditori: Glis glis (ghiro) e Muscardinus avellenarius (moscardino), a cui si aggiunge una specie invasiva alloctona Callosciurus finlaysonii (scoiattolo variabile). In aree attigue alla ZSC, è inoltre confermata la presenza di Eliomys quercinus (quercino), che date le caratteristiche ambientali del sito, si ritiene ivi verosimilmente presente.

Inoltre, si sottolinea come la posizione geografica della ZSC IT8050022 è relativamente poco distante da aree in cui sono presenti due roditori arboricoli endemici dell’Italia del Sud, ovvero Dryomys nitedula aspromontis (il driomio endemico della Calabria) e Sciurus meridionalis (scoiattolo nero meridionale), la cui presenza fino ad ora non è stata confermata in Campania.L’esistenza di potenziali corridoi ecologici, renda possibile che tali specie possano abitare nell’area di studio. Nel caso di S. meridionalis, in aggiunta, studi recenti indicano una potenziale espansione verso nord

Il progetto mira anche a coinvolgere attivamente la cittadinanza attraverso sondaggi citizen-science, creando un ponte tra la ricerca scientifica e la sensibilizzazione della comunità locale sull’importanza della biodiversità.

DESCRIZIONE

Il progetto si articola nei seguenti cinque Work Package

WORK PACKAGE DESCRIZIONE
WP 1 – Project management Per una corretta realizzazione delle attività di progetto e al fine di raggiungere gli obiettivi specifici per i quali queste saranno realizzate, è fondamentale una attenta attività di gestione attraverso azioni di project management attentamente pianificate, creando un gruppo di lavoro tra il personale dell’Ente Parco. Particolare attenzione è rivolta alla prevenzione e alla mitigazione di eventuali rischi e ostacoli alla realizzazione delle attività progettuali, come descritto nel paragrafo dedicato su riportato. Risultati attesi: Coordinamento e gestione sinergica del gruppo di lavoro per tutta la durata del progetto
WP 2 – Attività di monitoraggio faunistico – Fototrappolaggio La fase di fototrappolaggio rappresenta il momento più importante in termini di raccolta dati in quanto permette di ottenere dati relativi alla diversità, alla distribuzione e all’etologia delle specie target, nonché a fornire la base per le successive analisi di modellizzazione che permettono di valutare quali condizioni ambientali sono necessarie per la presenza delle varie specie. Il WP 3 si articola nelle seguenti attività: Corso di formazione per la società di tree-climbingStesura del piano di monitoraggioInstallazione e manutenzione delle fototrappole Risultati attesi: ·         Aumento delle competenze dei tecnici tree-climbers nell’allestimento e nella gestione delle fototrappole. ·         Distribuzione equa e rappresentativa delle fototrappole all’interno dell’area di studio. Mantenimento di un monitoraggio continuo ed efficace delle specie target durante il periodo di monitoraggio
WP 3 – Attività di raccolta dati – Citizen Science La fase di raccolta dati attraverso la campagna di citizen-science costituisce un elemento chiave per ottenere un quadro completo e dettagliato delle interazioni tra le specie target e l’ambiente circostante nonché per promuovere temi quali la ricerca scientifica, la conservazione ambientale e l’importanza della biodiversità presso la comunità locale. Il presente WP si sviluppa attraverso le seguenti attività: Realizzazione di un progetto specifico sulla piattaforma iNaturalist.Realizzazione e diffusione di un questionario “porta a porta”. Risultati attesi: Coinvolgimento di un ampio spettro di partecipanti, compresi escursionisti, appassionati di trekking, ecoturisti, e residenti locali.Incremento della consapevolezza della popolazione locale circa il ruolo e la proattività del Parco per quello che riguarda la comprensione dell’impatto delle specie invasive.
WP 4 – Analisi dei dati ed elaborazione reportistica La preparazione e l’analisi dei dati sono fasi cruciali del progetto “Roditori Arboricoli Montagne di Casalbuono” che permettono di avere basi solide per sviluppare le conoscenze scientifiche e trarre conclusioni circa quelli che erano gli obiettivi progettuali. Il WP è articolato nelle seguenti attività: Creazione database.Analisi dei dati del fototrappolaggio.Analisi dei dati citizen-science.Scrittura reportistica/articoli scientifici. Risultati attesi: ·         Creazione di modelli di occupancy avanzati che forniscono una visione della presenza/assenza delle specie target e identificano le variabili ambientali predittive. ·         Analisi delle abitudini ecologiche delle specie target. ·         Mappatura dettagliata della presenza delle specie nella Montagne di Casalbuono. ·         Misurazione della percezione delle specie target da parte della comunità locale. Utilizzo delle informazioni raccolte attraverso la citizen-science per integrare i dati scientifici provenienti dalle fototrappole, offrendo una visione più completa dell’ecologia e della distribuzione delle specie target
WP 5 – Comunicazione e divulgazione I dati raccolti verranno utilizzati per produrre materiale divulgativo da utilizzare durante la fase di disseminazione dei risultati. Questi saranno strutturati come segue: Produzione di un cortometraggioRealizzazione di pamphlet illustrativiWorkshop divulgativi Risultati attesi: ●        Creazione di un cortometraggio sulla base delle attività del progetto, includendo interviste al team, immagini/video ottenuti dalle fototrappole, e momenti salienti della ricerca. ●        Preparazione e distribuzione di pamphlet informativi presso le scuole e altri luoghi strategici per raggiungere la comunità più ampia. ●        Incremento del coinvolgimento della comunità attraverso la diffusione del materiale divulgativo. ●          Incremento della consapevolezza della comunità locale sulla biodiversità attraverso seminari informativi e presentazioni durante l’evento di inaugurazione.

AVANZAMENTO DELLE ATTIVITA

WORK PACKAGE STATO
WP 1 – Project management In corso
WP 2 – Attività di monitoraggio faunistico – Fototrappolaggio In corso
WP 3 – Attività di raccolta dati – Citizen Science Da avviare
WP 4 – Analisi dei dati ed elaborazione reportistica Da avviare
WP 5 – Comunicazione e divulgazione In corso

Link:

https://www.nbfc.it/https://www.mur.gov.it/it/pnrr/missione-istruzione-e-ricerca

Ultimo aggiornamento

11 Luglio 2025, 12:38